LE PIANTE OFFICINALI

a cura del prof. Pietro Pavone

2.1 come si trattano le piante

Generalità

In Italia esistono circa 6000 specie diverse di piante, delle quali qualche centinaio officinali o di uso medico popolare. Di queste piante alcune sono molto simili tra loro e possono venire facilmente confuse poichè le differenze sono rilevabili solo da un esperto con mezzi adeguati

Spesso questo non pone problemi poiché le piante simili appartengono allo stesso genere ed hanno anche attività simili; talvolta però vi sono piante di aspetto somigliante e di attività completamente diversa o al limite velenose che possono essere confuse con piante medicinali o alimentari.

I mezzi messi a disposizione in questa opera, cioè fotografie, disegni e descrizioni, pur non pretendendo di essere completi, danno la possibilità di riconoscerle, purchè si faccia la dovuta attenzione a tutti i caratteri messi in evidenza sia dal testo che dalle figure.

Il confronto deve essere fatto su un esemplare il più completo possibile; infatti è molto difficile e spesso impossibile determinare una pianta avendo a disposizione una sola parte di essa: per esempio una foglia, la corteccia, ecc.

Quindi per lindividuazione di una specie non conosciuta è necessario disporre del maggior numero di elementi, cioè foglie e fiori; in alcuni casi sono indispensabili anche i frutti.

Inoltre, per non genrare confusione, quando si raccolgono le piante e durante le successive manipolazioni è opportuno contraddistinguerle con cartellini.

E bene ricordare che le piante secche non sono facilmente riconoscibili, perciò dalla raccolta allimmagazzinamento esse devono essere sempre accompagnate dal cartellino con i connotati fondamentali.

E pertanto molto utile il contatto con gli abitanti del luogo dove si raccoglie il materiale; essi forse non sapranno il nome latino della pianta, ma conosceranno sicuramente il nome italiano o quello locale che sono sempre di grande aiuto nella classificazione.

In Italia vi sono zone come i parchi nazionali, le regioni con leggi particolari e gli ambienti protetti in cui possono esistere limitazioni o addirittura divieti per la raccolta delle piante spontanee.

Quando ci si reca in un posto che non si conosce bisogna sempre informarsi sulle leggi locali vigenti in proposito per evitare di danneggiare zone in cui le limitazioni servono aproteggere ambienti particolari che sono un patrimonio di tutti.