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premessa
ambiente fisico
uomo e ambiente
flora
vegetazione
fauna
bibliografia
cartina
Introduzione
Elenco dei nomi latini
Elenco dei nomi comuni
Iconografia
Vengono qui prese in considerazione le specie rinvenute in Val d'Anapo di più alto significato ecologico, fitogeografico e conservazionistico, suddivise in:
- specie endemiche;
- specie orofile di ambiente boschivo;
- specie est-mediterranee;
- specie sud-mediterranee.
Per una più ampia rassegna di specie si veda l'elenco floristico
Ciombolino siciliano e ortica rupestre foto di S. Cacopardi |
La componente endemica e subendemica, legata al lungo isolamento paleogeografico e alle caratteristiche ambientali del territorio, riveste particolare interesse. E’ rappresentata da:
• ortica rupestre (Urtica rupestris Guss.): prezioso endemismo degli Iblei orientali, relitto della paleo-flora terziaria, si localizza nel sottobosco delle leccete, in stazioni caratterizzate da microclima umido e fresco ed estesi affioramenti di rocce calcaree; rispetto alle comuni ortiche, questa specie è perenne e del tutto priva di peli urticanti, presentando affinità unicamente con Urtica morifolia Poir. delle Isole Canarie;
• trachelio siciliano (Trachelium lanceolatum Guss.): paleo-endemismo degli Iblei orientali, si rinviene su pareti calcaree ombreggiate, dove indica le comunità rupicole più integre;
• elicriso scandente (Helicrhysum scandens Guss.): endemica degli Iblei, presente nelle garighe di ambienti semi-rupestri;
• elicriso ibleo (Helicrhysum hyblaeum Brullo): endemica iblea presente nelle praterie steppiche mesofile;
• ofride di Bianca (Ophrys biancae (Tod.) Macchiati): endemismo siculo molto raro e localizzato nelle praterie steppiche;
• fiorrancio fulgido (Calendula suffruticosa Vahl ssp. gussonii Lanza): endemica degli Iblei, legata soprattutto a stazioni soleggiate rupestri e semi-rupestri;
• perlina di Boccone (Odontites bocconei (Guss.) Walpers): endemica siciliana legata ad ambienti rupestri;
• scutellaria siciliana (Scutellaria rubicunda Hornem.): endemismo siculo, si rinviene nel sottobosco delle leccete mesofile;
• ciombolino siciliano (Cymbalaria pubescens (Presl) Cufod.): endemica siciliana localizzata nelle rupi calcaree ombreggiate;
• verbasco siciliano (Verbascum siculum Tod.): endemica sicula legata ad ambienti antropizzati;
• bocca di leone siciliana (Antirrhinum siculum Miller): endemica di Italia meridionale e Sicilia, si rinviene sia nella vegetazione murale che in quella rupicola;
• aristolochia di Clusio (Aristolochia clusii Lojac.): endemica di Italia meridionale e Sicilia, si localizza soprattutto nelle leccete;
• cavolo biancastro (Brassica incana Ten.): endemismo limitato a Italia meridionale e Sicilia, si rinviene nelle pareti calcaree;
• garofanino delle rocce (Dianthus rupicola Biv. ssp. rupicola): endemica di Italia meridionale e Sicilia, tipicamente rupicola;
• falsa ortica flessuosa (Lamium pubescens Sibth.): endemica di Italia meridionale e Sicilia, normalmente legata alle foreste del piano montano, qui presente soprattutto in ambienti di sottobosco del plataneto.
Lingua cervina foto di C. Milluzzo |
Vanno segnalate alcune specie orofile di ambiente forestale, presenti in Sicilia nel piano montano dei rilievi settentrionali e qui, per le peculiari condizioni microcli-matiche, localizzate a quote singolarmente basse:
• doronico orientale (Doronicum orientale Hoffm.): specie dell’Europa sud-orientale, negli Iblei localizzata nel sottobosco delle leccete mesofile;
• erba fragolina (Sanicula europaea L.): specie legata alle faggete, molto rara in Val d’Anapo dove si è rinvenuta nel sottobosco delle rive;
• mercorella bastarda (Mercurialis perennis L.): come la precedente specie tipica del sottobosco delle faggete, estremamente localizzata in Val d’Anapo, dove si rinviene in ambienti di fondovalle molto umidi e ombreggiati;
• elleborine minore (Epipactis microphyllae (Erhr.) Swartz): elemento europeo-caucasico, presente nelle leccete più fresche;
• carpino nero (Ostrya carpinifolia Scop): specie arborea piuttosto rara in Sicilia, che nella Valle dell’Anapo si trova associata al leccio, in aspetti boschivi di forra;
• lingua cervina (Phyllitis scolopendrium (L.) Neuman): specie igrofila tipica costituente di comunità briopteridofitiche.
Platano orientale foto di C. Milluzzo |
Rilevante valore fitogeografico assume un contingente di specie a distribuzione est-mediterranea, in Italia fortemente localizzate. E' costituito da:
• platano orientale (Platanus orientalis L.): limitato nella Penisola a poche fiumare della Calabria e del Cilento, in Sicilia è localizzato principalmente nelle cave iblee, dove costituisce l’elemento dominante del bosco ripario. La popolazione della Val d’Anapo è nettamente regredita per il cd. cancro colorato del platano, patologia provocata dal fungo Ceratocystis fimbriata f. platani, che, a cominciare dagli anni settanta, ha provocato estese morie;
• bucaneve (Galanthus reginae olgae Orph.): presente nel sottobosco delle leccete mesofile;
• ferula nodosa (Ferulago nodosa (L.), Boiss.): diffusa principalmente in Grecia e a Creta, ha la sua unica stazione italiana nella parte orientale degli Iblei, dov’è molto frequente nelle praterie steppiche;
• salvia cespugliosa (Salvia fruticosa Miller): in Italia nota per Sicilia, Puglia e, con stazioni puntiformi, Lazio e Calabria, si localizza quasi esclusivamente negli aspetti di macchia bassa;
• salvione (Phlomis fruticosa L.): segnalato in Italia solo per Sicilia, Sardegna meridionale, Puglia e Calabria meridionale, é piuttosto frequente negli aspetti di macchia;
• spinaporci (Sarcopoterium spinosum (L.) Spach.): specie con areale italiano limitato a Sicilia sudorientale e, con stazioni isolate, a Sardegna e Penisola centro-meridionale, si rinviene talora nelle garighe dell’altopiano;
• putoria delle rocce (Putoria calabrica (L.) Pers): specie legata ad ambienti rupestri.
Aristolochia sempreverde foto di C. Milluzzo |
Va menzionato, infine, un più ridotto contingente di specie a distribuzione sud-mediterranea, costituito da:
• aristolochia sempreverde (Aristolochia altissima Desf.): rara liana segnalata per Sicilia orientale ed Algeria settentrionale, si rinviene nei roveti di fondovalle;
• issopo con brattee ovate (Micromeria nervosa (Desf.) Bentham.): specie legata ai versanti aridi e soleggiati, dove partecipa a formazioni di gariga.
Vedi: Minissale P., Scelsi F., Spampinato G., 1996 - Considerazioni sulla flora e vegetazione della Riserva Naturale di Val d’Anapo. Boll. Acc. Gioenia Sci. Nat., Catania, vol. 29 (352): 185 - 206.